Seminario Ki Aikido anno 2019

Quarto seminario internazionale di Ki Aikido a Palermo

Quest’anno nell’organizzazione del seminario la parola chiave è stato il “FARE”.

L’associazione Ki Aikido Palermo è riuscita in maniere armonica a unire il grande lavoro dell’organizzazione del seminario e contemporaneamente festeggiare la ricorrenza dei suoi 20 anni di presenza in sicilia.

Seminario tenuto da Doshu Kenjiro Yoshigasaki 

Quest’anno ci sono stati molti Focus:

  • Lo Shihan Peloni ha tenuto gli esami di Dan e di Ki agli allievi del Ki Aikido Palermo, è stato un momento di riflessione per tutti perché lo Shihan ha fatto comprendere che  negli esami non è importante il lavoro svolto per la preparazione ma la comprensione che avviene durante gli esami stessi e l’eventuali correzioni lasciano un segno indelebile nella vita del praticante, per migliorarsi e ricordare sempre un principio fondamentale del Bushido ” La mente del principiante”
  • Ki testing, sistema di pratica creato dal maestro Tohei utile non solo a verificare le capacità dell’individuo ma sopratutto a insegnare attraverso la percezione l’unificazione mente corpo  Il Ki testing non è solo un metodo di verifica ma è esso stesso un sistema utile dal punto di vista educativo, uno strumento per valutare lo stato di calma mentale e lo stato di rilassamento ma anche la stabilità data dalla corretta postura e dall’unità di mente e corpo. Non è una sfida o una dimostrazione di potere, ma la verifica immediata dei principi del KI. Nella pratica del Ki Aikido i test di Ki sono programmati e graduati a seconda del livello di apprendimento della persona a cui si rivolgono, sono come uno specchio che evidenzia la condizione della mente attraverso il corpo. Gli esami di Ki fanno parte e sono riconosciuti a livello Internazionale solo nella pratica del KI AIKIDO.
  • Hitori Waza. Eseguire una tecnica di Aikido  singolarmente e con l’aiuto del partner essere testati al momento opportuno per comprendere correttamente l’esercizio.
  • Lezione istruttori. Non solo Aikido ma è stato trattato l’importanza di un istruttore all’interno di un Dojo. Il Dojo non è solo il luogo fisico dove si pratica, ma l’insieme dei praticanti che ne fanno parte. Doshu ha sottolineato l’importanza di comprendere e ascoltare con attenzione i principianti preparandoli anche agli esami. Tutto ciò fa, che il momento degli esami sia un momento di crescita per tutto il gruppo, essere un bravo istruttore significa assumersi la responsabilità verso se stessi e verso gli altri.  Il ruolo di un buon istruttore è del tutto simile a quello di un educatore, come un buon genitore e colui che mostra un percorso con il suo esempio con la sua condotta di vita.

Il seminario del 2019 Doshu ha detto che Palermo ha avuto molta risonanza in tutto il mondo del Ki Aikido, data  la presenza di figure internazionali come: Spagna, Ungheria, Olanda, Belgio, Danimarca, Germania, SveziaFinaldia e da vari dojo Italiani

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